Tanti progetti per il Segno

Giovedì 21 dicembre presso lo sferisterio di Segno Claudio Chini, il neo eletto presidente della società nonesa ha invitato appassionati e membri del direttivo per augurare a tutti un sereno Natale e un felice 2018. Chini ha parlato con soddisfazione del suo nuovo incarico ben consapevole tuttavia che le cose da fare nei prossimi mesi sono tante e da parte di tutti servirà il massimo impegno. Il neo presidente nel suo discorso oltre a ringraziare tutte le persone che lavorano a titolo gratuito per la società ha anche elencato quelle che a suo giudizio sono le priorità del consiglio direttivo. Segno, società antica e gloriosa del tamburello nazionale si appresta nel 2018 a raggiungere il traguardo dei 70 anni di vita, un traguardo che a detta del neo presidente va festeggiato a dovere ospitando un importante evento di carattere nazionale. Questo accadrà il primo week end di luglio, quando la piccola località della Val di Non ospiterà la Coppa Europa open per squadre di club (fermo restando l’assenso ufficiale della federazione nazionale). Nella seconda metà del mese di novembre nel comune di Predaia si terrà un seminario nazionale, dove si parlerà del futuro del tamburello in Italia e in Europa. In collaborazione con il Coni trentino la società Segno intende continuare a sostenere l’iniziativa “il tamburello va a scuola”. Nel tardo autunno inoltre, in collaborazione con la scuola, verrà ripreso un importante tema sociale sul bullismo dentro e fuori l’ambito sportivo e la scuola. La società in ambito sportivo cercherà di ben figurare in tutti i campionati. Il 28 dicembre inoltre il vice presidente della Cassa Rurale Dino Magnani, padre di Alice, giocatrice deceduta anni fa in un incidente stradale, andrà a Tabaka in Kenya, dove il neo reparto di pediatria dell’ospedale verrà intitolato ad Alice Magnani, giocatrice che soffriva di artrite reumatoide, ma che non si è mai tirata indietro, allenandosi sempre con regolarità. Alice nella sua carriera seppur breve aveva potuto conquistare tanti titoli a livello giovanile ottenendo grandi soddisfazioni con la maglia della nazionale italiana (campionato mondiale indoor 2013 e campionato europeo open 2016 a Mezzolombardo). Aveva militato anche in squadre non trentine: Camerano Asti, San Paolo D’Argon (Bergamo), Palazzolo Verona, prima dell’approdo a Sabbionara. Nell’occasione verranno dati anche dieci tamburelli per far conoscere il gioco del tamburello nel paese africano. Il presidente Chini ha poi ringraziato tutti gli appassionati, gli sponsor e l’amministrazione comunale, soggetti sempre vicini alla società.  Per il 2018 l’augurio è quello di far crescere i giovani del vivaio e ben figurare in tutti i campionati.

 

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